
Il cellulare che galleggiò in acqua
La maggior parte dei cellulari e smartphone rugged, sono cosi resistenti e pesanti che se cadono in acqua affondano, diventando difficili se non impossibili da recuperare, ma da oggi c’è una soluzione e il suo nome è Shark X3, il nuovo dispositivo di Crosscall.
Shark X3 può galleggiare grazie ad una sorta di capsula d’aria tra vetro e display, che gli consente di tornare in superficie per il recupero. Crosscall ha sviluppato inoltre una tecnologia chiamata KEEP ALIVE, quando lo Shark cade in acqua, i sensori di immersione entrano in funzione, iniziando a lampeggiare, ciò permette al possessore del terminale, di ritrovarlo con estrema facilità .
Per aumentare la sicurezza, la tecnologia dispone anche di una funzione di SOS, la quale invia un SMS di allarme pre-registrato a tutti i contatti selezionati, in questo modo se il possessore del cellulare è in pericolo, qualcuno può correre in soccorso. Il telefonino emette un fischio di 100 db di potenza per facilitarne le richieste, ed è naturalmente certificato IP68 per resistere ad un’immersione fino a 2 metri di profondità .
Dotato di una potente torcia a LED rossa per la notte ed una batteria che consente di arrivare fino a 11 ore in chiamata o 10 giorni in standby, all’appello non manca una fotocamera da 5 megapixel per registrare foto e video. Il costo si aggira sui 109,99€.